Sas Brocchigheddas (Acquerello)

Sas Brocchigheddas (Acquerello)

serie i Tondo

(Collezione Acquerelli-Pezzo Unico-dipinto su carta fine art grana fine 300 gr. incorniciato)

Quando nelle case non c’era l’acqua compito giornaliero della donna era quello di portare dalle fonti l’acqua necessaria

per cucinare e per bere, ma mai dopo l’Ave Maria, cioè dopo il suono delle campane alle otto di sera.

Vi era infatti la convinzione che dopo il calare del sole l’acqua fosse sorvegliata da tenebrosi spiriti maligni.

A questa raccomandazione bisognava aggiungere il rituale del  segno della croce prima di bere dalla fonte o sorgente,

essendo l’acqua dimora di spiriti maligni, che potevano essere ingeriti per mezzo dell’acqua.

Le Donne  si recavano cun sa màriga, cun sa bròcca, alle fonti che avevano il nome del luogo dove erano poste per fare la loro

provvista, al ritorno poggiavano la brocca colma d’acqua sopra la testa.

La brocca, denominata mariga o bròcca e in altre varianti locali, era ed  è tra gli oggetti più importanti dell’artigianato

tradizionale della ceramica in Sardegna  con diverse varietà di tipi e modelli concepiti sia per un utilizzo puramente funzionale,

il trasporto, la conservazione e purificazione dell’acqua, che per un utilizzo decorativo, festivo e cerimoniale.